I mesi estivi di punta (luglio e agosto) hanno visto aumentare le presenze in albergo del 2,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tale aumento, tuttavia, è il risultato di un aumento delle presenze estere del 6,6% e una diminuzione di quelle dei nostri connazionali del -1,1%.
La stessa dinamica la troviamo nei dati dall’inizio dell’anno: da gennaio ad agosto le presenze alberghiere totali sono aumentate dell’1,6%, quelle straniere del 3,9%, mentre quelle degli italiani sono diminuite dello 0,9%.
Positivi i dati sulla spesa dei viaggiatori e sulle performance delle imprese alberghiere (fatturato, ricavo medio, tasso di occupazione).
Sul numero 23/2025 della newsletter di Federalberghi si parla del Natale degli italiani, del Decreto milleproroghe, della Legge sul turismo Toscana e di tanto altro ancora.
Il Centro Studi della Federalberghi, con il supporto dell’Ente Bilaterale Nazionale del settore Turismo, ha realizzato la decima edizione del Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo in Italia.
Approvata dall'Assemblea di Federalberghi, a Merano, il 16 maggio 2025.
Turismo d'Italia n. 4 del 2025
Dieci luoghi comuni da superare per un turismo italiano più consapevole
Federalberghi, insieme al Centro di Formazione Management del Terziario e con il contributo del sociologo Antonio Preiti, ha avviato un percorso di riflessione per smontare dieci falsi miti sul turismo italiano che, pur essendo spesso percepiti come verità indiscutibili, finiscono per ostacolare lo sviluppo del settore.
L’iniziativa mira a liberare il turismo da visioni distorte, promuovendo una lettura più consapevole e realistica del suo valore economico, sociale e culturale. Alcuni esempi?
- Paragonare il turismo al petrolio è fuorviante: non è una risorsa che si estrae, ma una ricchezza che si costruisce con lavoro, competenze e visione strategica.
- L’idea che “l’Italia si venda da sola” è un mito da superare: la bellezza da sola non basta. Servono strategie di promozione moderne, digitali e mirate.
- Non è vero che l’Italia possiede oltre metà del patrimonio culturale mondiale: è tempo di passare dalla retorica all’investimento concreto in servizi e valorizzazione.
Superare questi luoghi comuni significa costruire un dibattito più informato, fondato su dati, analisi e proposte. Solo così il turismo potrà esprimere davvero il suo potenziale per il futuro del Paese.
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Federalberghi e Manageritalia, l’organizzazione sindacale dei dirigenti del terziario, hanno raggiunto l’intesa per il rinnovo del CCNL Dirigenti di aziende alberghiere. L’accordo unisce recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni, innovazioni normative e tematiche sociali. Per Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi, si tratta di “un risultato importante per valorizzare il management e rafforzare la competitività dell’ospitalità italiana”.
Ai nastri di partenza gli italiani che dedicheranno una vacanza a queste festività 2025: a mettersi in viaggio saranno complessivamente 19,3 milioni di persone; per il 91% sarà l’Italia la meta preferita mentre il restante 9% opterà per l’estero.
“Il calendario di quest’anno ha anche dato un forte incentivo al progetto di vacanza – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – Noi leggiamo i dati sempre tenendo ben presente la prospettiva. L’apertura del nuovo anno ci proietterà velocemente verso la grande sfida delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. E noi vogliamo che a vincere, oltre i campioni in campo, siano anche i nostri imprenditori dell’ospitalità e tutto il turismo italiano”.
Polizze catastrofali, Bocca: ringraziamo il ministro Santanchè per la proroga.
Occorre un comparatore neutrale, per sgomberare il campo da costi gravosi e confusione imperante.
Il Viceministro dell’Economia e delle Finanze ha adottato un atto di indirizzo interpretativo volto a chiarire in via ufficiale la corretta qualificazione fiscale dei contributi COVID-19.
A seguito della richiesta della Federazione alla Siae di rivedere l’accordo sui trattenimenti musicali, stipulato nel 1999, al fine di renderlo più aderente alle differenti tipologie di offerta ricettiva e alle diverse esigenze della clientela, lo scorso 17 dicembre è stato sottoscritto con la Siae un nuovo accordo che entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio 2026. L’accordo semplifica le procedure di calcolo del compenso rispetto a quanto attualmente previsto e prevede la possibilità di versare importi forfettari anche quando il trattenimento è organizzato in locali aperti al pubblico della struttura ricettiva. I compensi vengono calcolati sulla base del numero di stelle e del numero di posti letto della struttura ricettiva, consentendo l’individuazione univoca di quanto dovuto e riducendo l’area del contenzioso con i soggetti incaricati della riscossione.
Il 22 dicembre 2025 Federalberghi e Manageritalia, organizzazione sindacale dei dirigenti del settore turismo e terziario, hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CCNL Dirigenti di aziende alberghiere. L'intesa prevede un aumento salariale mensile a regime di 690 euro lordi da corrispondere in tre tranche di pari importo (230,00 euro) che scatteranno il 1° gennaio di ogni anno, dal 2026 al 2028.
Meeting invernale del Comitato Nazionale Giovani Albergatori di Federalberghi.
Riunione della Giunta Esecutiva di Federalberghi.
Riunione della Commissione Sindacale di Federalberghi


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