Apprezziamo la decisione di aprire ufficialmente il dibattito sulle locazioni turistiche, con la presentazione di una proposta di legge, e siamo pronti ad offrire il nostro contributo al Governo e al Parlamento, per la costruzione di un sistema equo e trasparente.
Ma non possiamo nascondere la nostra delusione per il contenuto della proposta e riteniamo che ci sia molto da lavorare, se si vuole veramente giungere a una soluzione capace di incidere concretamente sul problema della concorrenza sleale e dell’abusivismo che inquinano il mercato.
Ancora una volta gli italiani dimostrano di preferire l’Italia come destinazione della propria vacanza: a mettersi in viaggio in occasione del ponte del 2 giugno saranno in oltre 15 milioni, e la località preferita resterà il proprio Paese nel 94% dei casi, con particolare propensione per i luoghi di mare.
Il mondo dell’ospitalità e del turismo si dà appuntamento quest’anno a Bergamo Brescia, Capitale italiana della Cultura 2023, per la 73a Assemblea Nazionale della Federalberghi.
Oggi gli albergatori di tutta Italia hanno partecipato alle sessioni di lavoro dedicate al comparto del turismo e della ricettività. Sotto la guida del presidente, Bernabò Bocca, sono stati affrontati i temi salienti, confrontandosi sulle nuove istanze del comparto anche a fronte di un universo, quello del turismo, in continua e rapida evoluzione.
Il Ministero del turismo ha pubblicato un ottavo elenco di imprese autorizzate alla fruizione delle agevolazioni sotto forma di credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive e degli stabilimenti termali. Le imprese sin qui autorizzate alla fruizione del credito d’imposta sono 1.574, per complessivi euro 126.809.716,81 a fronte di 1.697 istanze presentate, per complessivi euro 136.235.659,37.
Il Ministero del Turismo, nell'ambito del Fondo per il turismo sostenibile, ha pubblicato due avvisi pubblici finalizzati a potenziare gli interventi inerenti la promozione, l’ecoturismo e il turismo sostenibile. Nello specifico gli interventi sono finalizzati a minimizzare gli impatti economici, ambientali e sociali generando contemporaneamente reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
Lea-Soundreef sta invitando le imprese ad inserire nel proprio portale i dati delle strutture ricettive gestite, al fine di perfezionare il rilascio della licenza per l’utilizzo del repertorio musicale da essa rappresentato. Nella nota si asserisce che il costo della licenza anzidetta è parametrato sulle quote di mercato di Lea e sull’utilizzazione media del suo repertorio. La Federazione, in più occasioni, ha manifestato disponibilità a condurre un negoziato per la conclusione di accordo, chiedendo però, senza ottenere risposta, informazioni sui criteri utilizzati per la determinazione delle tariffe, nonché l’attestazione del livello di rappresentatività rispetto al totale degli autori, necessarie per valutare la ragionevolezza e proporzionalità delle proposte. La Federazione è in attesa di incontrare di nuovo gli interlocutori coinvolti per poter negoziare con Lea-Soundreef un accordo che tenga conto delle peculiarità delle imprese associate.
Meeting estivo CNGA
Riunione dei direttori e dei segretari delle organizzazioni aderenti
Riunione della Giunta Esecutiva di Federalberghi.